Se parliamo di scacchi, immediatamente la nostra mente corre alle immagini indelebili delle serie TV e dei film hollywoodiani. Geni assoluti portatori di un talento sconosciuto che muovono i pezzi sulle caselle della scacchiera senza esitazioni e senza paura.
Bene, quello è il cinema, la macchina dell’intrattenimento. La realtà è altra cosa e per averne un piccolo assaggio, ecco che ci viene in aiuto un innocuo e leggero testo – Gli scacchi, la vita. La lezione di Garry Kasparov – scritto (appunto) dal campione russo Garry Kasparov.
L’autore non è un filosofo, ma un campione di scacchi
Gli scacchi, la vita. La lezione di Garry Kasparov si spande in cerca di parallelismi tra le 64 caselle e la vita reale, in questo particolare periodo storico colpito dal conflitto in Ucraina, attraverso una meditazione a tutto campo condita con un accenno di cultura russa.
“In quelle centinaia di ore di gioco e preparazione ebbi anche l’opportunità di osservare bene il mio gioco e la mia mente. Fino a quel momento, nella mia carriera tutto era filato liscio: vincere era diventato un fatto assolutamente naturale. Ora invece dovevo capire come prendere le mie decisioni in modo da poter rimediare qualunque cosa fosse andata storta.”
Gli scacchi sono un gioco unico, meditativo, introspettivo. Nei quadrati della scacchiera si apre un mondo, ma i confini sono chiari, delineati; mentre la vita reale è incerta, inaspettata, imperscrutabile.
Non è un libro per scacchisti, ma una lezione per tutti
La vita è infinitamente più complessa del gioco degli scacchi, ma il campione Kasparov ci mostra come le strategie apprese possano tornare utili anche di fronte alle complessità dell’esistenza umana. Alcuni estratti da Gli scacchi, la vita. La lezione di Garry Kasparov:
“Sappiamo che i computer sanno fare i calcoli meglio di noi: come è possibile, allora, che riusciamo a sconfiggerli? La risposta è nella sintesi, nella capacità di combinare creatività e calcolo, arte e scienza, in un insieme che è di gran lunga migliore della somma delle sue parti. Gli scacchi sono un unico nesso cognitivo, una circostanza in cui arte e scienza si uniscono nella mente umana e vengono poi raffinate e potenziate dall’esperienza.“
“È così che nella nostra vita miglioriamo tutto ciò che ha a che fare con il pensiero, e cioè qualunque cosa. Un alto dirigente d’azienda deve combinare analisi e ricerca con il pensiero creativo per poter guidare la sua impresa in modo produttivo. Un generale dell’esercito deve applicare le proprie conoscenze sulla natura umana per prevedere e affrontare le strategie del nemico.”
L’autore non è un filosofo, ma un campione di scacchi e già viene a galla incontrovertibilmente. Non aspettiamoci un manuale sugli scacchi, ma nemmeno una classica biografia; bensì un diario che spazia tra i luoghi e il tempo che l’autore ha dedicato al gioco degli scacchi, ma anche a tutto ciò che circondava quel gioco.
Nei quadrati della scacchiera si apre un mondo
Non è un libro (Gli scacchi, la vita. La lezione di Garry Kasparov) per scacchisti, e nemmeno un testo per gli amanti della conoscenza delle vite dei grandi personaggi. Risulta comunque una lettura scorrevole e stimolante, dove Kasparov racconta – senza approfondire troppo i dettagli – la propria carriera e l’illuminazione che il gioco degli scacchi ha dato a lui per interpretare le sfide della vita di tutti i giorni.
“Il «segreto» consiste nell’andare incontro alle sfide invece di evitarle: è il solo modo per scoprire e sfruttare tutte le nostre risorse. Lo sviluppo del nostro modello personale ci consente di prendere decisioni migliori, di avere la fiducia sufficiente per dare ascolto al nostro istinto e sapere che, indipendentemente dal risultato, ne usciremo più forti. E questo è l’unico segreto del successo che vale veramente per tutti.”
Garry Kasparov raccoglie in queste pagine la sua ricchissima esperienza di professionista degli scacchi, ma anche tutta l’esperienza esistenziale e morale che ha vissuto grazie agli scacchi. Gli scacchi, la vita. La lezione di Garry Kasparov racconta inoltre le sue battaglie e del perché in ogni campo debbano essere sempre rispettate le regole del gioco.
Convinto che gli scacchi siano maestri di vita, Kasparov conduce il lettore alla scoperta del gioco dei re, mostrando come le strategie valide sulla scacchiera possano essere spunti creativi per la vita quotidiana.
Un personaggio affascinante, l’autore. Gli scacchi, la vita. La lezione di Garry Kasparov è testo in grado di concedere alcune ore di relax, di favorire riflessioni e anche di distillare alcune perle di saggezza uniche.