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Ecco perché comprare uno SmartWatch

Perché mai acquistare un altro gadget tecnologico? Perché comprare uno smartwatch? Sembra di essere tornati ai tempi dei primi telefonini, agli albori della seconda (o terza) rivoluzione informatica. Già, i primi telefonini erano aggeggi con cui farsi notare, grandi scatole di plastica che promettevano roboanti comunicazioni e che, in realtà, non permettevano granché per via delle poche e malandate reti di telecomunicazione italiane. No, dimenticate tutto. Con gli smartwatch stiamo vivendo una situazione completamente diversa e l’unico tratto di somiglianza è che si tratta degli inizi di una rivoluzione tecnologica. Ok, va bene, anche per il fatto che ci ritroveremo a utilizzare negli anni a venire un oggetto di cui non sentivamo il bisogno o la necessità.

È davvero giunto il momento di acquistare l’orologio smart

I primi modelli di smartwatch erano in grado di eseguire poche funzioni e avevano batterie dalla durata davvero iniqua. In pratica, il tempo di mostrarli agli amici e poi si doveva tornare a riporli sotto carica. Inoltre, i compiti che erano in grado di svolgere risultavano inferiori a quelli svolti dagli orologi multifunzione di Casio o Citizen. Si trattava insomma più di un esercizio di stile che di un vero e proprio attrezzo tecnologico, e gli alti prezzi non giustificavano in alcun modo la spesa per un accessorio praticamente inutile. La situazione è cambiata. E di molto.

È davvero arrivato il momento di comprare uno smartwatch?

È davvero arrivato il momento di comprare uno smartwatch?

I moderni smartwatch sono dei veri e propri computer, potenti computer indossabili, inoltre alla capacità di calcolo abbinano accattivanti estetiche e batterie decenti. Eseguono applicazioni come gli smartphone e hanno sistemi operativi creati appositamente per questo genere di dispositivi, in grado di offrire particolari funzioni adatte alle dimensioni e alle caratteristiche di questi accessori indossabili. Sono dotati (nella maggior parte) di schermi sensibili al tocco (touch come i telefonini) e posso ricevere comandi vocali per essere utilizzati senza mani. Gli schermi ora vengono trattati con particolari sistemi per fare si che rimangano ben visibili anche sotto la luce del sole e hanno risoluzioni grafiche equivalenti alla medio alta risoluzione degli schermi televisivi. In parole povere, i display attuali sono molto buoni, estremamente definiti e forniscono una buona leggibilità anche sotto la luce diretta del sole.

Un ottimo motivo per acquistare uno smartwatch è che ora sono disponibili dei dispositivi incredibilmente belli e robusti. I primi modelli usciti erano tutto tranne che belli da vedere, bisognava essere nerd scatenati per trovarli attraenti. Adesso la situazione è cambiata e ci sono tanti modelli che non sfigurano nemmeno di fronte ai più attraenti tra gli orologi classici. Un altro motivo è che ora si trovano a prezzi decenti: lasciando perdere edizioni speciali in oro e diamanti oppure alcuni modelli di punta, il costo medio di un buon smartwatch non oltrepassa mai qualche centinaio di euro. Ovviamente, con l’uscita dei nuovi modelli, come accade un po’ con tutte le tecnologie informatiche, si possono trovare delle occasioni davvero interessanti sui modelli di generazione precedente. Ecco che non è raro trovare un Motorola 360 prima serie a 150 euro o un Sony SmartWatch 3 a soli 140 euro, e si tratta di due terminali davvero interessanti e ideali per entrare a piedi pari nel mondo degli smartwatch intelligenti.

Perché comprare uno SmartWatch può essere utile e conveniente

Lo smartwatch è utile e dilettevole

Lo smartwatch è utile e dilettevole

L’aspetto che salta subito agli occhi di tutti dopo l’estetica è che uno smartwatch ti permette di rimanere connesso con il mondo senza dover continuamente tirare fuori dalla tasca lo smartphone. Siamo quotidianamente sommersi da notifiche e messaggi, ma quanti di questi dobbiamo effettivamente aprire e leggere? Di certo non tutti, anzi la minima parte. Lo smartwatch ci consente di fare proprio questo e, lasciatemelo dire, si tratta di una comodità senza paragoni. Oltre al fatto che non si perde una chiamata perché lo smartwatch vibra al polso ed è praticamente impossibile non accorgersene, quando arriva una notifica o un messaggio basta un’occhiata all’orologio, come per controllare l’ora, e istantaneamente sappiamo di chi o di che cosa si tratta. Possiamo leggerlo tutto sul display dello smartwatch semplicemente con un gesto (che può essere ruotare il polso oppure passarci sopra un dito, uno swipe come sullo schermo del telefonino) e volendo possiamo anche rispondere dallo stesso attraverso frasi precompilate oppure con il riconoscimento vocale. Vi assicuro che si tratta di una comodità impagabile e già da sola potrebbe convincere qualcuno a non fare più a meno dello smartwatch.

Straordinaria offerta su SmartWatch 3 di Sony

Altro aspetto molto positivo è che utilizzando lo smartwatch, si utilizza meno il telefono e che questo, di conseguenza, rimane carico più a lungo. I software che girano sopra all’orologio intelligente sono ottimizzati per consentire una buona fruibilità dei contenuti sul piccolo display dello stesso, ergo non sentirete la mancanza dello schermo di dimensioni generose dello smartphone. Sapere prima ancora di estrarre il telefono chi ci sta chiamando e, se non abbiamo intenzione di rispondere, chiudere la chiamata con un tap sul display dell’orologio; leggere i messaggi e le notifiche, controllare data, ora e gestire il calendario con appuntamenti annessi; lasciatemi dire che, per me, siamo già alla soglia di utilità per acquisto ponderabile. Utile e comodo, ti semplifica la vita laddove il telefonino un po’ ce l’aveva complicata.

Lo smartwatch è ideale per lo sport e il fitness

Lo smartwatch è ideale per lo sport e il fitness

Lato fitness è una manna dal cielo. La prima settimana di utilizzo è un po’ come partecipare a un corso sul come vivere bene: un mantra continuo spinge all’azione. Hai fatto pochi passi, devi muoverti ancora, ti manca poco per raggiungere il tuo obiettivo giornaliero, devi bruciare ancora calorie, su dai, forza dai, allora dai. Si, non vi preoccupate, il tutto si può disattivare o disinstallare, ma, a meno che non siate sedentari convinti, questo lato dello smartwatch è un toccasana per la vostra salute: un continuo stimolo al movimento. Contapassi, conta calorie, conta chilometri, sensore per il battito cardiaco, insomma c’è tutto il necessario per monitorare le performance dello sportivo agonista, ma anche ciò che serve per controllare la salute della persona comune. Esistono già applicazioni specifiche per monitorare patologie mediche specifiche come, a esempio, il diabete. Semplici da utilizzare e configurare, con o senza sensori aggiuntivi, permettono di inserire il livello di glucosio misurato in un diario personale della glicemia aggiornabile direttamente dallo smartwatch. Una delle app più interessanti in questo campo è sicuramente Glucosio, completamente frutto della comunità open source e liberamente scaricabile dal Play Store. Le applicazioni di fitness sono le più diffuse e risultano completamente compatibili con i nuovi smartwatch, inviano notifiche sullo schermo e sono perfettamente controllabili dal dispositivo stesso. Durante le vostre sessioni di camminata o di corsa, non sarete più obbligati a tirare fuori lo smartphone dalla tasca. Bella comodità numero due.

Per gli sportivi, ma anche solo per controllare la salute

Per gli sportivi, ma anche solo per controllare la salute

Se si fanno sport pericolosi o attività particolari, ma anche soltanto per i patiti di mountain bike, sci o arrampicata, uno smartwatch può risultare estremamente utile. Se capita qualcosa e si perde un certo grado di mobilità, si è in grado di far partire direttamente dall’orologio un messaggio di soccorso predefinito con le coordinate della propria posizione. In poche parole, lo smartwatch ti può salvare la vita. Inoltre, alcuni smartwatch di ultima generazione sono impermeabili e ciò ne consente l’uso in piscina, permettendo così di monitorare anche le performance dei nuotatori. Se hai appuntamenti importanti, con lo smartwatch non perderai una nota rispetto al telefono, nemmeno (ma il telefono non deve essere troppo distante!) sott’acqua. Il meteo sarà sempre sott’occhio e non ti farai mai trovare impreparato. Dall’orologio potrai controllare diverse periferiche, la tv, Spotify e tantissimi altri servizi. Direi che siamo già abbondantemente la comodità numero tre.

Per concludere, segnalo che le batterie di cui sono dotati i moderni smartwatch hanno durata variabile tra un giorno e un paio di settimane a seconda dei modelli e dei sistemi operativi. In ogni caso, faccio presente che, perché venga utilizzato in maniera proficua, è importante che l’orologio riesca a sostenere una giornata piena di attività e di utilizzo, poi verrà comunque riposto nella sua basetta a ricaricare e a funzionare in modalità orologio-sveglia.

Con lo SmartWatch il futuro è alle porte ma il telefono serve ancora

Lo smartwatch può realmente essere un accessorio comodo, un gadget utile e molto altro, ma non vi consentirà ancora di fare a meno del telefono. Sicuramente il futuro è già segnato e i dispositivi tenderanno a differenziarsi sempre più l’uno dall’altro, ma per ora lo smartwatch non può ancora prescindere dallo smartphone. In abbinamento a esso, costituisce invece una formidabile accoppiata.

Di stile o sportivo, per tutti i gusti

Di stile o sportivo, per tutti i gusti

Se siete geek o appassionati tecnologici, è da comprare subito perché ci si può sbizzarrire davvero molto con esso. Se siete utenti comuni, date ancora una letta a cosa ho scritto sopra e se trovate alcune delle caratteristiche e delle possibilità elencate utili per voi, allora andate pure sicuri all’acquisto. I prodotti attualmente in commercio sono sufficientemente maturi, discretamente economici e (de gustibus) altrettanto belli. Tradizionale, moderno, semplice o sofisticato, ce ne è per tutti i gusti e per tutte le tasche. Controllate che abbia i sensori per le attività di vostro interesse, magari provate a indossarlo in negozio per verificare come vi sta e come ve lo sentite, e calatevi senza paura nel futuro.

I device sono molteplici, il mercato degli smartwatch è già molto variegato. Ecco alcune dritte.

  • Forma – Esistono già centinaia di forme e modelli. Ogni marca ha diversi formati di cinturini e accessori, basi di ricarica e altro. Ci sono circolari, quadrati e rettangolari, con cinturini intercambiabili e non, customizzabili nell’aspetto e non. Impermeabili, subacquei e non, Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti.
  • Funzioni – Come detto sopra, controllate che abbia i sensori adatti per le vostre attività perché non tutti gli orologi hanno tutti i sensori o determinate funzioni. Bluetooth che sia di serie perché altrimenti non potrete essere sempre connessi con lo smartphone, wi-fi se necessitate di rimanere connessi sulla stessa rete lasciando lo smartphone lontano. Sensore battiti, contapassi e sensori vari per il fitness,  controllate che siano presenti se avete intenzione di monitorare le vostre performance sportive o il vostro stato di salute.
  • Compatibilità – Se siete utenti Apple, non dovete necessariamente andare su uno smartwatch Apple perché anche quelli Android sono perfettamente compatibili con iOS. Viceversa se acquistate uno orologio dotato di sistema operativo WatchOS (quello di Apple), sarete obbligati a utilizzarlo in abbinamento con un telefono Apple, cioè dotato di sistema iOS. Uno smartwatch Pebble è in grado di comunicare con entrambi i sistemi e presenta alcune caratteristiche peculiari: display e-ink e durata batteria elevatissima. Tizen è un sistema proprietario di Samsung che è in grado di interoperare con Android e, grazie ad aggiornamenti recenti, anche con iOS. Android Wear è il sistema più aperto e in grado di interfacciarsi con qualunque dispositivo.
Lo smartwatch è perfetto abbinato al telefono

Lo smartwatch è perfetto abbinato al telefono

Come già detto gli smartwatch attuali sono prodotti autonomi, ma per ottenere il meglio da essi vanno ancora utilizzati in abbinamento a dispositivi di telefonia. Sincronizzando i due device si può usufruire di molte funzionalità aggiuntive e l’orologio diventa una vera e propria estensione dello smartphone, consentendo di migliorarne anche l’esperienza d’uso. Ecco perché è molto importante che tra i fattori da valutare all’acquisto il grado di compatibilità tra lo smartwatch che andrete ad acquistare e i dispositivi già in vostro possesso. Personalmente, grazie a una offerta irrinunciabile di Amazon ho acquistato un Motorola 360 di seconda generazione nella versione da 46mm con l’intenzione di testarlo e nel caso di restituirlo. Vi dico subito che dopo qualche ora di utilizzo ero già stato conquistato dal dispositivo e che non ho alcuna intenzione di restituirlo. Bello, reattivo e completo. Inoltre con l’ultimo aggiornamento di Android Wear è diventato davvero estremamente funzionale grazie a nuove gestures (nuovi movimenti che permettono di comandarlo grazie al solo utilizzo del polso su cui si indossa) che consentono di utilizzarlo appieno e con soddisfazione anche senza toccare il display.

Gli smartwatch più trendy e desiderati del momento

Sono già molti i produttori di smartwatch, ma è notizia recente che anche i big dell’orologeria classica stanno scendendo in campo e si stanno preparando a lanciare i propri modelli. Casio, Fossil, TAG Heuer stanno commercializzando, gli altri, come Swatch, non stanno a guardare e a suon di comunicati stampa preannunciano i propri smartwatch. È chiaro che il mercato degli smartwatch è ancora agli inizi e sicuramente in evoluzione continua, ma, fidatevi, i modelli attualmente in commercio permettono già delle ottime esperienze d’uso. Certo, arriveranno altre novità, miglioreranno i sistemi e le durate delle batterie. Certo, siamo di fronte a una nuova rivoluzione tecnologica.

 

Luca Ciavatta