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Perché dovresti usare Telegram al posto di WhatsApp

Quasi tutte le persone che possiedono uno smartphone, utilizzano uno o più servizi di messaggistica elettronica. Dal basilare scambio di messaggi SMS alle chat multiutente aziendali, l’utente telefonico moderno ha di che sbizzarrirsi nel comunicare con altre persone. Se da un lato l’enorme panorama di applicazioni disponibili, ha reso la scelta dell’utente medio più complicata, dall’altro ha costruito i presupposti per un rapido miglioramento delle piattaforme disponibili. In tutto questo mare sconfinato di possibilità, la gente (si laggente!) non sceglie la applicazione più performante, ne la più conveniente, ne il sistema più affidabile. La gente sceglie il sistema più diffuso e, fino a qualche tempo fa, l’unico messenger universalmente riconosciuto era, sua maestà, WhatsApp.

Applicazioni di messaggistica istantanea per rimanere in contatto

WhatsApp è il sistema più diffuso

WhatsApp è il sistema più diffuso

WhatsApp è sicuramente il sistema attualmente più diffuso, nonostante non sia né il più sicuro né il più efficiente. Nel panorama dell’istant messaging, come già detto, esistono tante alternative e tutte valide. Dal redivivo Skype, che vanta una infrastruttura potente come poche altre, si forgia di features avanzate e presenta una nuova veste per chattare direttamente dal web, a Line, ideale per scambiare messaggi con gli amici attraverso divertenti chat one-to-one e di gruppo, a Viber, che fu tra i primi a prevedere una versione desktop,passando per il Messenger di FaceBook, che tanto FaceBook ce l’hanno un po’ tutti, per finire con Hangouts, il sistema di messaggistica istantaneo di Google e quindi perfettamente integrato con tutti i servizi online (e non) di Big G.

Con tutte queste possibilità e diversità, ci si aspetterebbe un mercato abbastanza equamente diviso e invece: WhatsApp ha continuato a farla da padrone indisturbato, nonostante fosse il più insicuro, il meno multi-piattaforma e l’unico a pagamento. La gente, si sa, è strana.

Perché Telegram ha cambiato questa situazione di monopolio

Negli ultimi mesi però qualcosa è cambiato, il dominio di WhatsApp è stato scalfito e, settimana dopo settimana, un nuovo concorrente nel mondo della messaggistica istantanea sta facendo incetta di consensi e acquisizioni. Come le altre applicazioni menzionate sopra, anche questo nuovo pretendente è superiore in tutto alla controparte WhatsApp, e vanta inoltre caratteristiche e funzionalità innovative, oltre che il codice sorgente completamente libero. Ancora una volta è il mondo dell’Open Source che fornisce soluzioni efficaci contro i monopoli eletti dal software proprietario e, anche in questo caso, siamo di fronte a un ottimo e maturo prodotto.

Telegram - Una nuova era per la messaggistica istantanea

Telegram – Una nuova era per la messaggistica istantanea

Stiamo parlando di Telegram(qui il link al sito ufficiale), un software completamente libero, gratuito e realmente multi-piattaforma. Disponibile per Android, per iPhone e iPad, per WindowsPhone, per UbuntuPhone, per PC, per Mac, per Linux, in versione Web e in tante altre varianti che crescono di giorno in giorno.

Perché Telegram sta riuscendo a convertire gli utenti di WhatsApp?

Telegram è davvero disponibile su tutte le piattaforme più diffuse e non rende obbligati a stare sempre appresso al solo smartphone. Tutte le applicazioni sulle varie piattaforme seguono le stesse linee guida e consentono una adeguata esperienza d’uso e la variante Web permette di comunicare da qualsiasi dispositivo dotato di connettività a Internet. Inoltre, la versione web non ha alcuna necessità che il proprio telefono sia connesso come accade per WhatsApp e consente di essere utilizzata come vera e propria applicazione stand-alone. Dunque Telegram non necessità di linea telefonica e può essere usato tranquillamente su tutti quei dispositivi, come iPad e Tablet, che ne sono sprovvisti. Tutte le sessioni di messaggistica di Telegram su tutti i dispositivi e sul web sono completamente sincronizzate tra loro e permettono anche di trasferire file a sé stessi, mandando un messaggio al proprio account da un dispositivo ad un altro senza limiti di grandezza(o meglio, con l’incredibile limite di 1,5 GigaByte!).

Condivisione vera, senza limiti e sicura

Una volta utilizzato Telegram anche per trasferire file da un dispositivo a un altro oppure per scambiare file con gli amici da desktop in alternativa alla posta elettronica, sarà davvero difficile farne a meno. Una versatilità senza compromessi e l’opportunità di inviare e ricevere file di grandi dimensioni: scambiarsi album fotografici, video, musica e app, il tutto con la semplicità di un invio messaggio.

Ok, ma possono intercettarlo come WhatsApp?

Telegram è multi-piattaforma

Telegram è multi-piattaforma

No, non possono. Attualmente il protocollo di sicurezza di Telegram appare impenetrabile tanto da non essere mai stato violato. Inoltre, essendo opensource, viene monitorato da migliaia di utenti sviluppatori e tester, e continuamente migliorato. Sempre in discorso di sicurezza, su Telegram esistono le chat segrete e cifrate, oltre che la possibilità di renderle autodistruttive. La vostra privacy sarà al sicuro e, ci piace sottolinearlo, si tratta davvero di un bel passo avanti rispetto a WhatsApp. Potete inoltre aggiungere uno username al vostro account, aggiungendo così la possibilità di essere contattati senza numero di telefono e ampliando le possibilità di gestione della privacy delle proprie credenziali personali. Lo username impostato fornisce anche la possibilità di avere un proprio indirizzo di collegamento alla piattaforma di messaggistica. Attraverso http://telegram.me/username avrete a disposizione un link di riferimento all’account e in grado di aprire immediatamente sulla piattaforma in uso la relativa applicazione di comunicazione. La sicurezza viene completata dal fatto che per ogni nuovo accesso da un dispositivo diverso, verrà comunicato un messaggio con tutte le informazioni dettagliate sulla posizione e sull’IP di chi si è connesso utilizzando il vostro account o numero di telefono. Decisamente un altro pianeta rispetto a WhatsApp.

Benefici anche per l’utente comune oltre che per il poweruser

Va bene, Telegram è una bomba ma all’utente comune non gliene frega ne della sicurezza ne delle funzioni avanzate. Siamo d’accordo, all’utente comune basta comunicare con chi conosce e spedire qualche selfie. Caro utente comune, ora puoi spedire le tue foto senza perdita di qualità oppure compresse, e decidi tu quando utilizzare una soluzione oppure l’altra. Questa applicazione è completamente gratuita, lo è sempre stata e sempre lo sarà. Inoltre è esente da ogni forma di pubblicità invasiva e non. Si tratta di un progetto nato e pensato senza l’ottica di produrre direttamente profitti, perciò è costruito sulle reali esigenze dell’utente, è completamente aperto e modificabile.

 

Gli Stickers di Telegram

Gli Stickers di Telegram

Telegram possiede poi alcune funzioni (utili e non) davvero uniche e introvabili in altri servizi. Gli Stickers sono una alternativa alle icone e agli emoticons, sono grandi, belli e divertenti. Facilmente utilizzabili, date una occhiata a questa pagina, permettono di ampliare le possibilità di comunicazione senza limiti e assicurano davvero tanto divertimento(consiglio assolutamente la collezione degli stickers di Gianni Morandi!). Le Citazioni permettono di riportare il testo del messaggio a cui si sta rispondendo e di non perdere il filo della conversazione. Il sistema è ideale nei gruppi per mantenere l’attenzione su di un particolare argomento e per effettuare riferimenti a parti di conversazione più vecchie a livello temporale. I Caratteri Speciali permettono di citare e menzionare i vari contatti(attraverso la @) oppure di effettuare diverse operazioni di notifica. Si possono inoltre utilizzare gli HashTag come su Twitter per raggruppare tutti i messaggi che hanno riferimenti a un particolare argomento o per richiamare quelli già abbinati a un argomento specifico. Con Chat Segrete e con AutoDistruzione possiamo mantenere al massimo la nostra privacy anche per scopi poco nobili! Tutte le opzioni sono completamente personalizzabili e permettono di creare conversazioni con particolari proprietà di segretezza.

Telegram fornisce anche la possibilità di sfruttare i Bot. In generale, un bot è un programma in grado di comunicare con gli utenti come se fosse un’altra persona e in grado di interagire con essi a qualche livello. I Bot di Telegram(qui il link alla risorsa ufficiale) permettono di eseguire in maniera automatica alcune operazioni, di effettuare ricerche per l’utente e di fare tante altre cose semplicemente ricevendo comandi attraverso i messaggi delle chat. Grazie a questa straordinaria opportunità, il mondo opensource si è completamente sbizzarrito: ecco che possiamo trovare bot per ogni genere di cosa e per effettuare ogni genere di operazione automatizzata. Dalle news allo sport, dalle pillole di scienza alle foto succinte, il mondo dei bot è in continua espansione e inizia a fornire anche servizi di pubblica utilità come la segnalazione di farmacie aperte o come le segnalazioni degli ingorghi del traffico. In ogni caso, se avete un gruppo con gli amici è assolutamente d’obbligo l’installazione di SpacoBot.

Luca Ciavatta